Giovedì 25 lug 96 - Ore 16:45 - Claudio

Mattina con sveglia alle 8, quindi un po' più tranquilli, solita colazione da 14$ da Brenda (che però oggi sarà stata in sciopero !) e poi verso il rafting.

Inizialmente giornata di sole. Al punto di partenza saliamo su un pulmino (nelle 3 ore previste, c'erano 1,5 ore di pulmino - sti stronzi -.) e ci porta alla salita sul gommone.Come guida ci capita una ragazza, Cathleen, della South Carolina, giustissima sia nel modo di fare che di parlare, bionda, occhi azzurri ma coperti da occhiali neri scurissimi.

Fare rafting è proprio da signori, acqua da tutte le parti, ad un certo punto anche dall'alto (si è messo a piovere ! sempre più giusti). Peccato per il paesaggio (c'era un'aquila su un albero) che col sole sarebbe stato da favola, e per il freschetto (solo Cathleen rimaneva solo col giubbotto salvagente senza maniche - alla faccia del freddo !), ma per il resto è proprio una dritta (forse ci starebbe stata bene una caduta in acqua di Juke, ma comunque ....!). Nel nostro gommone c'erano anche deglli australiani di Melbourne (5 su 5 tutti biondi) - prossima tappa è l'Australia, dai canguri (visto che i bears non esistono !!!).

Ne vale proprio la pena anche se ho buttato una pallottola scarpe, pantaloncini, calzini, mutande (tutto fradicio), ed una pallottola maglietta difficilmente recuperabile.

...........e ricordarsi : 'all forward' (tutti avanti) - è l'unico comando che comprendevo, per il resto remavo quando e nella direzione che remavano gli altri, e qualche volta anche ........ facevo il contrario (anche perchè davanti a me c'era un bambino deficente con una faccia .... ) !!!

Dimenticavo, nel momento dell'attracco con il gommone Cathleen non ha proprio pennellato e la corrente ci stava trascinando verso le cascate o chissà cosa di sotto - ci ha fatto fare 'na mazza così per remare una ventina di metri controcorrente !!!