Venerdì 26 lug 96 - Ore 13:50 - Claudio

E' la fine, siamo sulla strada di Salt lake City, fermi da mezz'oretta a 20 miles dalla città. Fuori ci sono 100° F, e devo fare una pisciatina galattica.

Aho porta fortuna scrivere, siamo ripartiti !!!

Venerdì 26 lug 96 - Ore 20:17 - Claudio

Dopo quel momento tragico tutto OK. Siamo arrivati all'albergo sulle 15, finalmente ci hanno cacciato in un piano basso così non dobbiamo aspettare le 3000 fermate intermedie dell'ascensore.

Siamo andati a mangiare in un ristorantino qui vicino, al JB's che adottano un sistema singolare : ho ordinato tanto per cambiare una 'salads' mentre Juke un'altra bueada di gamberetti fritti. Dopo 5 minuti hanno servito Juke ed io lì ad aspettare; dopo altri 5 - 10 minuti ci è venuto un dubbio; effettivamente per l'insalata il cliente se la deve servire da solo da un buffet, sono dei signori !!!

A parte questo Salt Lake City assomiglia a Las Vegas, almeno per la temperatura infernale (e con -10° degli interni) e per le strade enormi (anche qui i semafori non sono amici). In compenso ci sono dei magazzini enormi vicino a Tample Square che sono proprio dei gioiellini (abbiamo speso capitali - quelli vinti a Las Vegas !!!).

Ed eccoci qua, l'ultimo giorno di States, è triste dirlo ma è così. Domani ci aspetta una mazzata di aerei, aeroporti, bombe, attentati e chissà cos'altro. Però chi se ne frega, ormai il meglio è passato, davanti a me ho un bell'annetto di lavoro senza un giorno di ferie, FUCK !!! Ma chi l'ha detto che per vivere bisogna lavorare ?