Conegliano

CONEGLIANO VENETO

Siamo nella terra del Prosecco Superiore Docg dove il paesaggio si fa morbido e i filari delle vigne ricamano il paesaggio, avrete sicuramente capito che ci troviamo in provincia di Treviso e più precisamente a Conegliano città natale di Giambattista Cima. Il centro storico della città testimonia il passato ricco di storia e arte; palazzi, antichi portici, vicoli acciottolati che ti portano alla scoperta della città e delle sue eccellenze storiche ed artistiche ma ce n'è uno in particolare che costeggia le antiche mura carraresi che porta su ad un pendio, al colle di Giano. Una rapida salita e ecco che si raggiunge il Castello, amato tesoro della città di Conegliano.

Il Castello e il Museo Civico, luoghi di arte e storia da non perdere se si visita Conegliano

L'antico Castello, risalente al XII secolo, è oggi identificato con la Torre della Campana che un tempo custodiva la campana magna che chiamava a raccolta la popolazione e dava inizio al Consiglio cittadino.
La Torre è sede del Museo Civico visitabile fino al terrazzo sommitale composto da una ricca pinacoteca che conserva importanti dipinti ed affreschi e una sezione dedicata ai materiali preistorici e romani rinvenuti in città e nel territorio.
Caratteristica è la sala del Camino veneziano a -cappello di doge- al primo piano, tra le opere della pinacoteca spiccano per interesse la grande tela con la -Consegna delle chiavi a San Pietro (1614-1616) di Palma il Giovane-, il -San Girolamo Penitente- attribuito allo Spagnoletto e la -Madonna e Santi- del Pordenone (sec. XVI).

Dal Castello di Conegliano lo sguardo spazia tra le Dolomiti e la Pianura Padana

Da secoli si erge e vigila sulla città e sulle sue terre, anche se del complesso originario si sono conservate solo parte dell'antico duomo, la cinta muraria e la torre resta comunque simbolo incontrastato della città di Conegliano, meta di turisti e visitatori desiderosi di farsi rapire dalla magia del suo antico passato.
L'antica cinta muraria custodisce il romantico giardino, tra alti cipressi e piante ornamentali si passeggia godendo di un bellissimo panorama.
Dalla meravigliosa terrazza lo sguardo spazia, davanti agli occhi l'infinito; è un viaggio con la mente a Nord verso le Alpi e le colline del Prosecco, a Sud verso la pianura lambita dal fiume Piave fino ad arrivare alla Laguna di Venezia.
Un paesaggio dolcissimo che cattura.